Ricordiamo innanzitutto che per effettuare il calcolo delle ritenute enasarco occorre fare riferimento alle provvigioni maturate secondo il principio di competenza e non a quello a data di emissione delle fatture.
La casa mandante pertanto deve fare attenzione alle modalità di calcolo delle ritenute Enasarco tenendo presente che ogni anno variano i massimali ed i minimali.
Di seguito i NUOVI Massimali e Minimali comunicati dalla Fondazione Enasarco aggiornati con i parametri ISTAT considerando il tasso di variazione annua dell’indice dei prezzi al consumo
PLURIMANDATARI
Massimali
L’importo massimo delle provvigioni soggetto all’aliquota Enasarco è pari a 26.170,00 Euro per gli Agenti di Commercio Plurimandatari considerando l’aliquota attualmente in vigore pari al 17% genera un Importo Totale Massimo del Contributo pari a 4.448,90 Euro da suddividere al 50% a carico dell’Agente e il 50% a carico dell’Azienda. Valore relativo ad ogni singola Mandante.
Minimali
L’importo del Minimale per i Plurimandatari è di 440,00 Euro. Valore relativo ad ogni singola Mandante.
MONOMANDATARI
Massimali
L’importo massimo delle provvigioni soggetto all’aliquota Enasarco è pari a 39.255,00 Euro per gli Agenti di Commercio Monomandatari considerando l’aliquota attualmente in vigore pari al 17% genera un Importo Totale Massimo del Contributo pari a 6.673,35 Euro da suddividere al 50% a carico dell’Agente e il 50% a carico dell’Azienda.
Minimali
L’importo del Minimale per i Monomandatari è di 878,00 Euro.