Castelfidardo: contributi edifici privati, domane entro il 1° aprile

116.289,95 € complessivi da destinare ad interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, o per la demolizione e ricostruzione di edifici privati nel Comune di Castelfidardo; un fondo stanziato in forza dell’ordinanza del capo Dipartimento di Protezione civile del luglio scorso e ripartito territorialmente con decreto regionale.

Le domande per accedere al contributo devono essere spedite in Comune entro il 1° aprile oppure inviate tramite pec all’indirizzo comune.castelfidardo@pec.it.

I contributi sono erogati solo per edifici che non ricadano nella fattispecie di cui all’art. 51 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 (immobili eseguiti abusivamente), nei quali, alla data di pubblicazione dell’ordinanza, oltre due terzi dei millesimi di proprietà delle unità immobiliari sono destinati a residenza stabile e continuativa di nuclei familiari, e/o all’esercizio continuativo di arte o professione o attività produttiva;

Le modalità di assegnazione e le tipologie di intervento finanziate sono così definite:

Per gli interventi di rafforzamento locale o di miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione il contributo per il singolo edificio è stabilito nella seguente misura massima e deve essere destinato unicamente agli interventi sulle parti strutturali:

a.rafforzamento locale: 100 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con il limite di 20.000 euro moltiplicato per il numero delle unità abitative e 10.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari;

b.miglioramento sismico: 150 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con il limite di 30.000 euro moltiplicato per il numero delle unità abitative e 15.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari;

c.demolizione e ricostruzione: 200 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con il limite di 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità abitative e 20.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari.